ATTUALI MISURE COVID19 a partire dal 1° maggio 2022:
Il 28 marzo 2022 è stata pubblicata la penultima Ordinanza del Presidente della Provincia. Essa prevede che dal 1° aprile 2022 non sarà più obbligatorio esibire il Green Pass per accedere ai musei. Rimane però l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2).
Per gli eventi nei musei come concerti, conferenze, vernissage, festival e riunioni, si continueranno ad applicare le regole relative al Super Green Pass (2G) fino al 30 aprile 2022.
Dal 1° maggio è comunque raccomandato di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
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Misure Covid19 passate:
È necessario esibire il Green pass rafforzato (2G).
È obbligatorio indossare una mascherina adeguata che copra naso e bocca.
Siete pregati di disinfettare le mani all’ingresso del museo con il disinfettante messo a disposizione.
Mantenete una distanza di 1 metro da chiunque non sia vostro convivente.
Evitate – per quanto possibile – il contatto con superfici che vengono toccate anche da altre persone.
Vi preghiamo di avere comprensione per il fatto che persone con sintomi di COVID (tosse, febbre, fiato corto, difficoltà respiratorie) non potranno accedere al museo.
Green pass
A partire dal 6 agosto 2021 tutti i visitatori devono essere in possesso del Green pass (EU Digital COVID Certificate).
A partire dal 30 dicembre 2021 tutti i visitatori devono essere in possesso del Green pass rafforzato.
Tutte le persone al di sopra dei 12 anni che desiderano visitare il museo devono essere:
vaccinate (almeno con la 1a dose di un vaccino riconosciuto dalla UE)
guarite (da non più di 6 mesi)
testate (tampone negativo effettuato da non più di 48 ore)
COME POSSO OTTENERE IL GREEN PASS/EU DIGITAL COVID CERTIFICATE?
Il Green pass viene rilasciato dall’autorità sanitaria nazionale. In Italia è sufficiente aver ricevuto la prima dose di vaccino da almeno 15 giorni, in altri Paesi occorre aver completato il ciclo vaccinale. Ha diritto al Green pass anche chi può dimostrare (tramite test PCR) di essere guarito dal Covid-19 negli ultimi sei mesi e chi può presentare un test (antigenico o PCR) con esito negativo da non più di 48 ore.
NEL MIO PAESE D’ORIGINE NON È PREVISTO IL GREEN PASS. POSSO VISITARE COMUNQUE IL MUSEO?
Sì, potete visitare comunque il museo, a condizione che possiate dimostrare con un documento ufficiale di essere: vaccinati (almeno con la 1a dose), guariti (da non più di 6 mesi) o testati (tampone negativo effettuato da non più di 48 ore).
DOVE POSSO FARE IL TEST?
Non sono ammessi gli autotest. Il test (antigenico rapido o PCR) deve essere effettuato in farmacia (a pagamento) o in una struttura dell’Azienda sanitaria. Dopo circa 2 ore viene rilasciato un certificato digitale valido per 48 ore.
COME VIENE CONTROLLATO IL GREEN PASS? I MIEI DATI PERSONALI SONO PROTETTI?
Per leggere il QR Code del Green pass i collaboratori del museo utilizzano “VerificaC19”, l’app ufficiale del governo italiano. Il controllo non consente di visualizzare il motivo del rilascio (vaccinazione, guarigione, test negativo), ma esclusivamente il nome, il cognome e la data di nascita del possessore ai fini dell’identificazione. L’applicazione non memorizza né elabora alcun dato sanitario. I nostri collaboratori sono stati informati sulla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.
QUALI SONO LE REGOLE PER I MINORI DI 12 ANNI?
Ai visitatori sotto i 12 anni (fino al compimento del 12° anno di età) non è richiesto il Green pass. Per loro, però – come per tutti gli altri – vale ancora l’obbligo di indossare la mascherina e di mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro da tutte le persone non conviventi.
COSA SUCCEDE IN CASO DI INFRAZIONE?
In caso di infrazione sono previste sanzioni pecuniarie dai 400 ai 1.000 euro, sia per per i visitatori che per il museo. Per questo motivo sarà nostra cura verificare attentamente il rispetto della normativa e potremmo chiedervi anche di esibire un documento di identità con foto. Confidiamo nella vostra comprensione.
Tutte le persone sopra i 12 anni che desiderano visitare il museo devono essere:
Il Green pass viene rilasciato dall’autorità sanitaria nazionale. In Italia è sufficiente aver ricevuto la prima dose di vaccino da almeno 15 giorni, in altri Paesi occorre aver completato il ciclo vaccinale. Ha diritto al Green pass anche chi può dimostrare (tramite test PCR) di essere guarito dal Covid-19 negli ultimi sei mesi e chi può presentare un test (antigenico rapido o PCR) con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.
Non sono ammessi gli autotest. Il test (antigenico rapido o PCR) deve essere effettuato in farmacia (a pagamento) o in una struttura dell’Azienda sanitaria. Dopo circa 2 ore viene rilasciato un certificato digitale valido per 48 ore.
Per leggere il QR Code del Green pass i collaboratori del museo utilizzano “VerificaC19”, l’app ufficiale del governo italiano. Il controllo non consente di visualizzare il motivo del rilascio (vaccinazione, guarigione, test negativo), ma esclusivamente il nome, il cognome e la data di nascita del possessore ai fini dell’identificazione. L’applicazione non memorizza né elabora alcun dato sanitario. I nostri collaboratori sono stati informati sulla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.
Ai visitatori sotto i 12 anni (fino al compimento del 12° anno di età) non è richiesto il Green pass. Per loro, però – come per tutti gli altri – vale ancora l’obbligo di indossare la mascherina e di mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro da tutte le persone non conviventi.
In caso di infrazione sono previste sanzioni pecuniarie dai 400 ai 1.000 euro, sia per i visitatori che per il museo. Per questo motivo sarà nostra cura verificare attentamente il rispetto della normativa e potremmo chiederti anche di esibire un documento di identità. Confidiamo nella tua comprensione.
Sì, puoi visitare comunque il museo, a condizione che tu possa dimostrare con un documento ufficiale di essere: vaccinato (almeno con la 1a dose), guarito (da non più di 6 mesi) o testato (tampone negativo effettuato da non più di 48 ore).